Presentazione

Negli ultimi anni la Biblioteca Civica ha profuso un rilevante impegno in un progetto culturale di straordinaria importanza: il potenziamento della raccolta di documentazione locale. Il fine è quello di ricercare, attivamente e in modo mirato, di conservare, nel senso più alto e cioè di preservare dall’oblio e dal degrado, i documenti che testimoniano la storia della nostra comunità, nonché di divulgare tale patrimonio ossia di favorire la presa di coscienza da parte dei concittadini dei cambiamenti e delle permanenze rintracciabili sul nostro territorio. All’interno di tale processo, che vede la Biblioteca Civica quale mediatrice tra documentazione e comunità, era inevitabile che una particolare attenzione venisse dedicata alla fotografia storica intesa sia come testimonianza della vita passata al pari degli altri documenti sia come veicolo privilegiato per lo sviluppo della memoria collettiva, preso atto che ci stiamo muovendo all’interno della civiltà dell’immagine.

Come naturale sviluppo del lavoro svolto negli ultimi anni di digitalizzazione delle fotografie e delle cartoline possedute dalla Biblioteca Civica e in gran parte provenienti da doni di privati effettuati in occasione della mostra del 1984 “Abano Terme ieri, oggi, domani”, si è deciso di mettere a disposizione di tutta la cittadinanza e potenzialmente di tutto il mondo questo tesoro iconografico attraverso il quale è possibile ricostruire l’evoluzione del nostro territorio, dei nostri alberghi e dei nostri costumi. Ovviamente all’interno del progetto la peculiarità della nostra città, la risorsa termale, sarà posta in evidenza poiché ha segnato in modo decisivo lo sviluppo economico di Abano Terme. In questo senso le immagini degli alberghi non ci parlano solo dell’architettura di queste strutture ricettive, bensì di uomini e donne, imprenditori e maestranze che hanno creato la stazione termale più importante d’Europa.

Perché questo archivio della memoria visiva possa arricchirsi sempre più, attualmente possediamo un fondo di circa 350 cartoline e 700 fotografie storiche, è necessario che i concittadini contribuiscano a questa impresa culturale consegnando le fotografie al personale della Biblioteca Civica che provvederà a riprodurle e a riconsegnarle prontamente ai proprietari. Siamo certi che molti generosamente contribuiranno ad arricchire con le loro preziose testimonianze fotografiche lo scrigno comune che racconterà ai contemporanei e ai posteri del nostro recente passato.