Note
La lapide, in cattivo stato e di difficile lettura, si trova sul muro di cinta della villa Sette e ricorda un
non altrimenti noto Decoroso Fagnani, che stremato dal caldo, qui venne a morire nel luglio (il
giorno si intravede ma è indecifrabile) del 1866, quando, alla fine della III guerra d’indipendenza, il
Veneto fu annesso al Regno d’Italia.
QUANDO DESIDERATISSIME GIUNSERO
LE PRIME ARMI ITALIANE
…LUGLIO 1866
DECOROSO FAGNANI
MILITE
STREMATO DAL COCENTE VIAGGIO
QUI SPIRO’
A. S.
POSE
Nulla si sa di questo Decoroso Fagnani
A. S .dovrebbe essere Antonio Sette, proprietario della villa Sette. Non è dato sapere se esistesse un
legame particolare tra questo soldato e la famiglia Sette, proprietaria della villa adiacente. Si può
solo ipotizzare che Antonio Sette abbia voluto celebrare la liberazione del Veneto dal giogo
austriaco ponendo una lapide in memoria di questo soldato che casualmente era venuto a morire
nelle vicinanze di casa sua.
La foto è del 2007
Le note e la foto sono di Mario Mancusi